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Ripopolamento MayFly
(a cura di Fabio Franchini)
Sta terminando l’inverno.Questa stagione invernale non è stata particolarmente cattiva, ma la primavera è nell’aria, e con lei la voglia di ritornare sui fiumi in compagnia degli amici. E’ risaputo, per cento motivi, i nostri fiumi non sono certo sovrappopolati di pesci.
 Così, caso quasi unico sul nostro territorio, la Società May Fly di Bologna si è mobilitata, e con i propri mezzi si è adoprata per ripopolare il tratto a regime di pesca “no kill” del fiume Reno che va da Molino del Pallone a Biagioni Lagacci: un tratto di fiume aperto a tutti gli appassionati di pesca a mosca, con l’obbligo del rilascio immediato del pescato.
Così, il 3 Marzo ci ritroviamo nel piazzale della stazione ferroviaria di Molino del Pallone, più numerosi di quanto osassimo sperare.Iniziano i preparativi. Questa precoce primavera sembra intenzionata a prendersi una pausa, e così tiriamo fuori l’abbigliamento pesante.
 Ci copriamo bene perché nonostante le previsioni del giorno precedente, il clima non è incoraggiante: il sole non si vede, se non in qualche raro spazio tra le nuvole, il vento è teso e fresco, e cadono folate di pioggia che picchiettano sulle cerate come chicchi di grandine.Ma, come si dice: non siamo qui per divertirci….e allora, tiriamo fuori anche i contenitori che hanno preparato Alessandro e Valentino, e ci mettiamo in attesa.
Finalmente arrivano i camion con il pesce. Sì, “i” camion, perché quest’anno nella nostra opera di ripopolamento, ci fiancheggia anche la pro loco di Biagioni, ed i camion che trasportano il pesce sono diventati due.Gli abitanti del paese seguono incuriositi le operazioni, anche perché non abituati a vedere tanta gente di città tutta insieme invadere il loro territorio.
 I secchi con il pesce sono trasportati sul fiume, ed i nostri amici pinnuti sono liberati con la massima cura, nei siti che riteniamo più adatti ad ospitarli comodamente. Arrivederci a presto!A mezzogiorno ci ritroviamo naturalmente a pranzo. Un’occasione per rivivere le emozioni della mattinata e trascorre ancora un po’ di tempo insieme. Grazie alla buona compagnia e con la complicità di qualche buon bicchiere, il freddo e la pioggia della mattina sono rapidamente dimenticati e la giornata si conclude in allegria.
Q ueste note sono un’occasione per rivivere quei momenti, per ringraziare tutti quelli che hanno partecipato e contribuito al buon esito dell’iniziativa, e servono a pubblicizzare questo evento, nella speranza che altri vogliano prendere iniziative simili in futuro.
Alla prossima occasione.
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